BMW Serie 5 LCI: ecco i nuovi fari!
In arrivo gli aggiornamenti per la BMW Serie 5
La BMW Serie 5 LCI, ossia secondo terminologia BMW – Life Cycle Impulse – mostra parte degli aggiornamenti che troveremo sul modello definitivo. La settima generazione di BMW Serie 5 è stata presentata nell’Ottobre 2016 ed è in vendita dall’inizio del 2017, quindi dopo circa 4 anni è giunto il tempo del suo facelift.
Le foto spia mostrano due BMW Serie 5 berlina ed una BMW Serie 5 Touring, con diversi allestimenti ed in fase avanzata di sviluppo. Uno di questi era in allestimento M Sport ed è facile capire quale sia grazie al diverso design del paraurti anteriore e posteriore, che
Il nuovo layout delle luci diurne a forma di “L” sui fari è fantastica, così come i reni più larghi e le barre verticali dipinte di nero. La griglia inferiore del paraurti offre una visione più sportiva grazie alla nuova apertura centrale. Sul retro, invece, abbiamo ancora molto vinile, che non ci consente di capire bene le reali modifiche al kit M Sport, anche se la grafica dei fanali posteriori sembra essere nuova. Il profilo laterale rivela che il cosiddetto bastone da hockey crescerà con il lifting sul parafango anteriore dove vediamo anche un badge M nascosto dietro il nastro nero.
Siamo lieti di segnalare che la dimensione della griglia del rene non aumenterà in modo sostanziale con il lifting a metà del ciclo, che è qualcosa che non possiamo dire su altri prodotti recenti dell’offerta BMW.
Rinnovati interni
Come per gli esterni anche gli interni della futura BMW Serie 5 LCI si rinnovano. Quello che sicuramente balza all’occhio è l’adozione dell’interfaccia virtuale iDrive 7.0 comprensiva del Virtual Cockpit. Il quadro strumenti completamente digitale ridisegnato, permette di visualizzare in una sezione della mappa del navigatore e ulteriori contenuti selezionabili individualmente. Allo stesso tempo, forma un cluster di visualizzazione uniforme e con il Control Display nella console centrale, che è stato ulteriormente ottimizzato per offrire operazioni touch intuitive e visualizza il contenuto in tempo reale su un massimo di dieci pagine del menu principale liberamente configurabili, ciascuna contenente tra due e quattro pad.
La struttura a menu piatto consente inoltre un rapido accesso a tutte le impostazioni e funzioni. Anche l’interazione multi modale tra guidatore e veicolo è stata ulteriormente migliorata con il sistema operativo BMW iDrive 7.0. Il cliente può scegliere tra controller iDrive, controllo touch, controllo vocale e controllo gestuale.
Altra novità sono i nuovi inserti in metalluro per plancia clima e per plancia comando degli alzacristalli (come su BMW Serie 8) e l’introduzione di porte USB nel bracciolo centrale e per i posti al posteriore.
Nuova potenza elettrica e Mild-Hybrid
Tra le tante novità estetiche, avremo anche un primizia meccanica: la BMW 545e che è spinta da un propulsore 6 cilindri in linea da 3,0 litri e 210 kW / 286 CV dell’attuale famiglia di motori BMW EfficientDynamics, che si combina con l’ultima generazione della tecnologia BMW eDrive.
Il sistema elettrico eroga 82 kW / 112 CV e 265 Nm di coppia, una batteria agli ioni di litio con capacità di stoccaggio aumentata ed un’elettronica di potenza ulteriormente sviluppata per la gestione intelligente dell’energia conferiscono al sistema ibrido plug-in della BMW 745e iPerformance un livello prestazionale di rilievo. Insieme, le due unità generano una potenza del sistema di 290 kW / 394 CV e una coppia massima di 600 Nm. Tutto viene trasferito attraverso il cambio automatico di ZF – modificato per far posto al motore elettrico – ad 8 rapporti.
La gamma Mild-Hybrid, invece sarà estesa anche ai motori sei cilindri, proprio come è avvenuto all’attuale BMW Serie 3.