BMW iX5 Hydrogen: nasce l’era dell’idrogeno
Con la nuova BMW iX5 Hydrogen, la Casa di Monaco compie un passo storico: dall’esperienza della flotta pilota si passa ora alla produzione di serie, aprendo ufficialmente un nuovo capitolo nella mobilità sostenibile.
Il SUV tedesco diventa infatti il primo modello BMW disponibile con cinque varianti di propulsione – benzina, diesel, ibrida plug-in, elettrica a batteria e ora anche a celle a combustibile alimentate a idrogeno.
Un traguardo che incarna alla perfezione l’approccio “tecnologicamente aperto” del BMW Group, da sempre orientato a offrire soluzioni su misura per i diversi mercati e le diverse esigenze dei clienti, senza vincolarsi a una sola strada per la decarbonizzazione.
“Con la nuova BMW X5, disponibile in cinque varianti di sistema di propulsione, dimostriamo ancora una volta la nostra leadership nello sviluppo tecnologico”, ha dichiarato Joachim Post, membro del Consiglio di Amministrazione di BMW AG e responsabile dello Sviluppo. “L’idrogeno avrà un ruolo chiave nella decarbonizzazione globale”.
La visione: un ecosistema per l’idrogeno
Alla base di questa rivoluzione c’è HyMoS (Hydrogen Mobility at Scale), un programma internazionale promosso dal BMW Group per creare ecosistemi locali dedicati alla mobilità a idrogeno.
HyMoS punta a costruire una rete di rifornimento capillare nelle aree metropolitane, aggregando la domanda di auto, bus e mezzi pesanti, così da garantire una distribuzione efficiente e sostenibile del carburante.
Le prime fasi pilota sono già in corso in Germania e Francia, con l’obiettivo di estendere il modello ad altri Paesi europei nei prossimi anni.
Tecnologia di nuova generazione nella nuova BMW iX5
La BMW iX5 Hydrogen adotta la terza generazione del sistema a celle a combustibile sviluppato in collaborazione con Toyota Motor Corporation, un’evoluzione che rende l’unità più compatta, potente ed efficiente.
Il risultato è una maggiore autonomia, una risposta pronta dell’acceleratore e prestazioni degne del DNA BMW, il tutto con zero emissioni allo scarico.
Come sottolinea Michael Rath, Vicepresidente Veicoli a Idrogeno del BMW Group:
“La nuova BMW iX5 Hydrogen sarà una vera BMW: pionieristica nella sua categoria e capace di offrire il tipico piacere di guida del nostro marchio”.
Idrogeno: il tassello mancante con la BMW iX5
L’idrogeno è considerato la chiave per completare il mosaico della mobilità elettrica.
Può infatti immagazzinare l’energia prodotta da fonti rinnovabili, stabilizzando la rete elettrica e colmando i limiti attuali della mobilità a batteria, soprattutto per grandi veicoli o lunghi tragitti.
La iX5 Hydrogen rappresenta quindi il ponte tra la mobilità elettrica e il futuro a idrogeno, confermando la visione del BMW Group di un percorso di decarbonizzazione flessibile e realistico.
BMW e l’apertura tecnologica
Grazie alla modularità produttiva e alla flessibilità delle linee, BMW può integrare con efficienza tutte le tecnologie di propulsione in un’unica architettura.
Dal 2028, la gamma X5 sarà il simbolo concreto della convivenza tra elettrico a batteria e celle a combustibile, unendo sostenibilità e piacere di guida in un equilibrio perfettamente “BMW”.
