MINI John Cooper Works GP: perché solo automatica?

I motivi sono molteplici e ben fondati

MINI ha recentemente presentato la nuova MINI John Cooper Works GP, una vettura speciale – disponibile in soli 3000 esemplari – spinta da un 4 cilindri 2.0 litri turbo da ben 306 CV che scarica i suoi 450 Nm di coppia attraverso un cambio automatico ad 8 rapporti.  Molti appassionati del marchio e non si sono posti degli interrogativi in merito all’utilizzo specifico della trasmissione automatica in luogo di quella manuale: ci si è chiesto come mai non fosse stato sviluppato un manuale ad hoc per la vettura.

La risposta di MINI non si è fatta attendere. I vertici di MINI, al recente salone di Los Angeles, hanno dichiarato che non hanno attualmente disponibile un cambio manuale – per motori trasversali – in grado di reggere i 450 Nm di coppia forniti dal 4 cilindri turbo. Inoltre, sarebbe stato anti-economico progettare e realizzare un cambio ad hoc per una vettura che sarà prodotta in soli 3000 esemplari in tutto il Mondo.

Nuova trasmissione Steptronic ad 8 velocità e blocco del differenziale meccanico

Il motore ad alte prestazioni della nuova MINI John Cooper Works GP è posizionato trasversalmente nella parte anteriore e la trazione è inviata alle ruote anteriori. La nuova MINI John Cooper Works GP è equipaggiata di serie con un cambio Steptronic a 8 rapporti specifico per il modello, completo di blocco differenziale integrato e abbinato alle caratteristiche prestazionali del motore e all’elevata coppia. La frizione del convertitore di coppia, che si chiude immediatamente dopo la partenza, garantisce un collegamento diretto del motore e una sensazione di guida spontanea. Un nuovo sistema di controllo della trasmissione consente una strategia di cambiata particolarmente sportiva. Il comfort acustico è ottimizzato da un nuovo ammortizzatore di torsione. La trasmissione Steptronic a 8 velocità è gestita tramite un selettore elettronico del cambio specifico per modello. È anche possibile un intervento manuale nella selezione delle marce utilizzando le palette del cambio standard sul volante.

Il bloccaggio del differenziale meccanico integrato nella trasmissione assicura che la coppia motrice sia distribuita tra le ruote anteriori destra e sinistra in modo da favorire la trazione in curva. È collegato in rete con il sistema DSC (Dynamic Stability Control) e funge da blocco trasversale per ridurre la differenza di velocità tra le ruote anteriori. Sotto carico, è possibile generare un effetto di blocco fino al 31%. Il blocco meccanico contrasta qualsiasi perdita di trazione, sia nel caso di coefficienti di attrito diversi sia in caso di differenza di velocità tra le ruote motrici destra e sinistra. A tale scopo, dirige una proporzione più elevata della coppia motrice alla ruota con la migliore presa o la ruota che gira più lentamente, garantendo che qualsiasi tendenza a sottosterzare o sovrasterzare sia prevenuta in anticipo.

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