BMW Italia sostiene gli studenti delle famiglie terremotate in Emilia-Romagna


L’iniziativa, realizzata in partnership con il Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, consentirà ai giovani di proseguire il proprio iter di studi

BMW Italia S.p.A. ha consegnato oggi la prima tranche delle borse di studio derivanti dalla donazione di 100.000 Euro, stanziata nel 2012, quale contributo alla formazione scolastica degli orfani, indicati dalle autorità locali al Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana.

La cerimonia è avvenuta a Bologna, ospiti del Presidente Regionale della Croce Rossa dell’Emilia Romagna Dott. Antonio Scavuzzo e dell’Ispettrice Nazionale Mila Brachetti Peretti, alla presenza della Segretaria Generale del Corpo Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana, Sorella Monica Dialuce Gambino e di Gianni Oliosi Direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione di BMW Italia S.p.A.

L’incontro ha rappresentato anche l’occasione per devolvere il contributo di circa 9.000 euro raccolto dai collaboratori delle cinque società di BMW Group Italia alle popolazioni terremotate. Tale contributo è stato destinato ai sei Istituti scolastici di appartenenza dei ragazzi che hanno ricevuto la borsa di studio per l’acquisto di materiale didattico e informatico.

“Il BMW Group è da sempre impegnato in una vasta gamma di iniziative per l’educazione e lo scambio interculturale – ha dichiarato Franz Jung Presidente e Amministratore Delegato di BMW Group Italia – nei propri siti e non solo. L’istruzione è essenziale, sia per lo sviluppo personale di un individuo che per il buon funzionamento della società. Siamo orgogliosi di questo progetto speciale che abbiamo realizzato con il corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana per offrire agli orfani delle vittime un aiuto concreto per proseguire la loro carriera scolastica”.

“Siamo state al fianco delle popolazioni fin dalle prime ore dell’emergenza – ha dichiarato Sorella Monica Dialuce Gambino – e adesso siamo felici di collaborare con BMW per questo progetto dedicato alla formazione e quindi al futuro dei giovani orfani, ai quali forniremo supporto monitorando nei prossimi anni la regolare frequenza all’anno scolastico precedente, attestata con dichiarazione annuale dal genitore e poi verificata dal Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa mediante i suoi rappresentanti territoriali. Successivamente il Direttore Regionale CRI dell’Emilia Romagna, sulla base della documentazione presentata, provvederà all’erogazione della tranche annuale”.

La donazione sarà devoluta ai familiari sopravvissuti degli orfani nel corso dei prossimi 5 anni con vincolo di destinazione d’uso con gestione esclusiva di verifica e controllo da parte del Corpo delle Infermiere Volontarie della Croce Rossa Italiana.

Fonte BMWPress

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