BMW M3 e BMW M4 ora anche M xDrive

Ecco l’xDrive per BMW M3 e BMW M4

Come avevamo anticipato alla presentazione delle BMW M3 e BMW M4, per il mese di Luglio sarebbero state disponibili anche con la trazione integrale BMW M xDrive. Detto, fatto. Ecco le BMW M3 M xDrive e BMW M4 M xDrive. Sembra ci siano troppe “M” , ma lo spirito della vettura è praticamente immutato, sebbene ci sia un plus di massa da portarsi dietro.

Il sistema di trazione integrale BMW M xDrive

Non si rinuncia di certo alla configurazione 2WD, che è la trazione di default impostata sul sistema M xDrive. A questo si aggiunge il differenziale attivo BMW Active M Differential che provvede a ripartire la coppia motrice verso la singola ruota che ha maggior presa sull’asfalto. Il sistema M xDrive e il differenziale Active M, completo del controllo di trazione integrato con taratura specifico M, si collegano al sistema di controllo dinamico della stabilità (DSC) per garantire un “chiacchiericcio” affidabile ed ad hoc per la situazione di guida.

Il sistema di trazione integrale ripartisce al coppia all’interno della scatola del cambio, mediante delle frizioni multidisco a controllo elettronico in bagno d’olio, per una distribuzione uniforme e completamente variabile della coppia motrice tra le ruote anteriori e posteriori. L’alimentazione dell’olio della frizione multidisco è stata ottimizzata per mantenere il meccanismo di ripartizione della potenza variabile in modo efficace anche durante la guida intensa in pista. La trasmissione all’asse anteriore è affidata a dei rinvii in acciaio.

Dalle frizioni multidisco, al ripartitore di coppia ad uno 0-100 km/h in 3.5 secondi

Il ripartitore di coppia è dotato di un’unità di controllo su misura e di limitazione dello slittamento delle ruote integrata. Ciò gli consente di compensare in modo eccezionalmente rapido eventuali differenze di velocità di rotazione tra le ruote anteriori e posteriori senza dover coinvolgere la gestione DSC centrale.

Tutto questo, consente alla BMW M4 M xDrive Competition, di scattare da ferma e raggiungere i 100 km/h in appena 3.5 secondi, ossia 4 decimi più velocemente della rispettiva vettura con la sola trazione posteriore. (stesso tempo anche per la BMW M3)

Dove sono state modificate le BMW M3 M xDrive e BMW M4 M xDrive?

L’assale anteriore a doppio snodo, così come il gruppo sospensioni, è stato completamente riprogettato con una geometria dell’asse anteriore appositamente adattata e da un rapporto di sterzo specifico che tiene conto della trazione presente sulle ruote direzionali. Quindi, non è una modifica “taglia e cuci”, ma è stato progettato ad hoc il tutto, così da non far perdere le caratteristiche di sterzo tipiche di BMW M. I modelli a trazione integrale beneficiano inoltre di una versione appositamente adattata del sistema di alimentazione dell’olio motore, progettato per gestire le migliori prestazioni dinamiche.

Tre modalità di guida: 2WD, 4WD, 4WD Sport

Nell’impostazione 4WD predefinita, il sistema di trazione integrale offre la massima trazione e una manovrabilità controllabile con precisione, mantenendo sempre una ripartizione della potenza distintamente polarizzata sul retrotreno. L’attivazione della modalità 4WD Sport dirige una proporzione ancora maggiore della coppia del motore alle ruote posteriori, anche in situazioni di guida estremamente dinamiche, con conseguente maggiore agilità. Questo consente di “dar libero sfogo al testosterone” ed eseguire dei bei traversi, ma supervisionati dal sistema elettronico di stabilità. I conducenti possono anche disattivare del tutto il sistema DSC e attivare la modalità 2WD, in cui la potenza motrice viene trasmessa esclusivamente alle ruote posteriori. Il controllo di stabilità DSC con M Dynamic Mode è inoltre abbinato per la prima volta all’M Traction Control con dieci step di regolazione (optional), così che la trazione può essere regolata con precisione in dieci fasi in questa impostazione, allo stesso modo dei modelli a trazione posteriore. 

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