BMW iX3: quattro supercervelli a bordo
La nuova BMW iX3, primo modello della Neue Klasse, introduce una rivoluzione elettronica pensata per il Software-Defined Vehicle: quattro “supercervelli” ad alte prestazioni governano la dinamica, la guida assistita, l’infotainment e le funzioni di base/comfort; il tutto su un‘architettura zonale più leggera e sicura, con aggiornamenti OTA e smart eFuses per una gestione energetica digitale. È il passo più deciso di BMW verso un’auto che migliora col tempo grazie al software.
Heart of Joy: la dinamica “elettrica” secondo BMW
Il primo supercervello è l’Heart of Joy, il cuore della dinamica di guida: coordina accelerazione, frenata, sterzo, ricarica e recupero, elaborando i dati fino a 10 volte più rapidamente rispetto alle centraline tradizionali. Con il BMW Dynamic Performance Control sviluppato in-house, ogni input di pedale e di volante è più preciso e naturale; la funzione Soft Stop rende le fermate insolitamente morbide e, nelle condizioni reali, il 98% delle frenate avviene in rigenerazione, con benefici per l’efficienza e il feeling.
Il supercervello della guida automatizzata
Il secondo computer gestisce ADAS, guida automatizzata e parcheggio, con una potenza 20 volte superiore a quella delle unità tradizionali. Debutta la “frenata simbiotica”: lievi pressioni sul freno non disattivano l’assistenza, mantenendo una continuità fluida fra uomo e macchina. La vettura “anticipa” le intenzioni del conducente e cura i gesti quotidiani (es. lo sportellino di ricarica automatico).
Infotainment e funzioni di base: più veloci e aggiornabili
Gli altri due supercervelli orchestrano l’infotainment, la connettività e le funzioni di base e comfort, abilitando cicli di aggiornamento over-the-air frequenti e feature AI lungo il ciclo di vita dell’auto. La My BMW App ottiene un’integrazione più profonda (clima da remoto, ricarica, OTA) e la nuova Presence Detection segnala movimenti all’interno dell’auto chiusa.
Architettura zonale, smart eFuses e sicurezza
Il “sistema nervoso” della iX3 è un’architettura elettronica zonale (anteriore, centrale, posteriore, superiore) che riduce il peso del cablaggio del 30% e taglia circa 600 metri di cavi rispetto al passato. Gli smart eFuses rimpiazzano fino a 150 fusibili meccanici con profili di alimentazione programmabili, migliorando l’efficienza e la robustezza. Il disaccoppiamento hardware/software consente una cybersecurity di nuova generazione e una piattaforma comune per l’intera gamma BMW futura.
Una BMW che cresce nel tempo
Con i quattro supercervelli, la iX3 non è solo più rapida e confortevole: è pensata per evolvere, portando su strada l’idea di un’auto definita dal software, capace di apprendere, aggiornarsi e personalizzarsi lungo l’intero ciclo di vita. È il manifesto tecnologico della Neue Klasse.
