BMW N47: facciamo chiarezza sulla sua catena di distribuzione

BMW N47 Repair Service

BMW N47: facciamo chiarezza sulla sua catena di distribuzione. Ormai è un problema noto anche ai vertici BMW, ma come ci tuteliamo noi possessori?

BMW N47: facciamo chiarezza sulla sua catena di distribuzione. Ormai è un problema noto anche ai vertici BMW, ma come ci tuteliamo noi possessori?

Lo conosciamo molto bene questo propulsore. Un compatto ed efficiente 4 cilindri da 2.0 litri che è in grado di far sorridere i suoi possessori per la sua corposa erogazione ed i suoi bassi consumi.

Purtroppo il propulsore BMW N47 è anche arrivato alla ribalta globale per la problematica della catena di distribuzione.

Vuoi forse per il dover garantire subito una nuova unità per non perdere lo slancio con i concorrenti, si è arrivati al punto che conosciamo. Ma come ci si tutela oggi giorno?

Tutta la trafila e le specifiche PuMA sono ormai note e stra-note. Class-Action in Italia non hanno valore legale, quindi ci si affida alla bontà del singolo concessionario.

Ecco un simpatico ed esaustivo Vademecum per far fronte all’eventuale problematica della catena di distribuzione del propulsore BMW N47.

Le procedure

  1. Se la vostra vettura ha uno sfarfallio metallico che cresce con i giri del motore, e si intensifica nella fascia tra i 1500-1800 rpm, potreste avere un problema alla catena di distribuzione
  2. La vettura è ancora in grado di percorrere i chilometri necessari per rivolgersi ad un’officina autorizzata BMW o ad un Service/Concessionaria BMW
  3. Far presente la problematica e richiedere all’accettazione un test di controllo della tensione della catena di distribuzione
  4. Un ispettore BMW verrà a controllare l’eventuale allungamento della catena superiore del propulsore BMW N47 e se sarà fuori tolleranza verrà sostituita
  5. Se all’eventuale allungamento si aggiungessero altre problematiche di usura (pattini, tendicatena, etc) verrà sostituito l’intero gruppo catena (superiore ed inferiore)
  6. NON E’ UN RICHIAMO. BMW non ha previsto un richiamo globale, ma solo un controllo a campione veicolo per veicolo. Quindi è vostra premura controllare la vettura e sottoporla ai test sopra-elencati
  7. In caso di partecipazione alla spesa di riparazione, BMW riconosce al cliente solo le spese relative ai fluidi di governo (acqua ed olio) e si accolla l’intera manodopera e il costo dei componenti. Questo comporta la GARANZIA di 7 anni o 200’000 km sulla catena e sulle componenti ad essa associate.

E se BMW non volesse partecipare alla spesa?

Molte concessionarie o Service, potrebbero non riconoscere una partecipazione alle spese di ripristino della vostra vettura. Non ne conosciamo i motivi, ma non essendo un richiamo imposto da BMW Italia, si ha totale libertà di scelta.

In tal caso, l’unico consiglio che possiamo darvi, è di rivolgervi ad un’altra concessionaria o Service, ed inviare comunicazione mediante PEC o Raccomandata a BMW Italia.

Potrà aiutarvi, nei casi più spinosi, l’ausilio di un avvocato del CODACONS che hanno già trattato casi analoghi al vostro.

Le vetture coinvolte

Da marzo 2011 il problema si è drasticamente ridotto, anche grazie ai grandi interventi di aggiornamento del propulsore BMW N47 nel tempo.

E’ stato cambiato più volte l’albero motore, 7 volte i contro-alberi di equilibratura e 3 volte i kit tendicatena. Insomma BMW non ha dormito sugli allori.

La quantità di modelli coinvolti è pari a:

  • BMW Serie 1: E81, E82, E87, E88, F20, F21 (116d, 118d, 120d, 123d, 125d)
  • BMW Serie 2: F22, F23 (218d, 220d, 225d)
  • BMW Serie 3: E90, E91, E92, E93, F30, F31, F34 (316d, 318d, 320d, 325d)
  • BMW Serie 5: E60, E61, F10, F11, F07 (520d, 525d)
  • BMW X3: E83, F25 (x3 18d, x3 20d)
  • BMW X1: E84 (x1 16d, x1 18d, x1 20d)

 

Potrebbero interessarti anche...