BMW M4 CSL: Competition, Sport, Lightweight

Competition, Sport, Lightweight. Le tre parole cardine su cui ruota la nuova BMW M4 CSL. Fortemente ispirata alla odierna BMW M4 GT3, trae ispirazione nell’estetica e nella filosofia di guida, che portano questa nuova coupè sportiva di Monaco, ad eccellere per prestazioni e sensazioni di guida. Per metro di paragone è possibile utilizzare il caro e vecchio Nurburgring, che nel suo tracciato più esteso, è stato percorso in appena 7 minuti 20 secondi e 207 decimi. Per un metro di paragone la Jaguar XE SV Project 8, variante estremissima della XE R con il V8 S/C 4.0 litri da 600 CV ha fermato il crono in 7 minuti e 18 secondi.

Lo scatto da fermo per raggiungere i 100 km/h, richiede appena 3.7 secondi, mentre per raggiungere i 200 km/h bastano 10.7 secondi. La velocità massima è di 307 km/h.

Sarà presentata ufficialmente al Concorso d’Eleganza Villa d’Este (20 / 22 Maggio 2022) in occasione dei festeggiamenti dei 50 anni di fondazione di BMW M. Per sugellare tale evento, saranno realizzati appena 1000 esemplari di BMW M4 CSL il cui prezzo non è stato ancora comunicato, ma siamo certi di essere nell’intorno dei 170/180 mila euro.

Dalla Storia alla modernità: l’evoluzione CSL

Le radici di tale sigla, affondando nella BMW 3.0 CSL, sviluppata da BMW Motorsport GmbH per poter partecipare al campionato European Touring Car Championship, che ha vinto al debutto nel 1973. Tante altre versioni “speciali” si sono susseguite, tra cui le più note BMW M3 CSL del 2003 e la BMW M4 GTS del 2016.

Tutte le versioni passate avevano due caratteristiche fondamentali: una massa complessiva ridotta ed una potenza aumentata; quindi il rapporto peso/potenza diveniva il fulcro attorno al quale si potesse definire una coupe’ sportiva alleggerita.

Nello specifico la BMW M4 CSL vede crescere la sua potenza sino a 405 kW / 550 CV e la sua massa fermarsi a 1625 kg in ordine di marcia.

Più potenza e meno peso: sì, ma come?

L’utilizzo massiccio di CFRP che non è stata celata dalla verniciatura specifica Frozen Brooklyn Grey Metallic (oppure Alpine White pastello o Sapphire Black Metallic), che è impiegata per il tetto, paraurti, cofano motore, consolle centrale e baule.

Aprendo il cofano motore si intravede la nuova struttura in profilati d’alluminio che sorregge il castello superiore del gruppo duomi, aumentando la rigidezza torsionale che, in associazione ai nuovi ammortizzatori a controllo elettronico (con altezza dal suolo ridotta di 8 mm) convergono ad una dinamica di guida più incisiva e sincera.

A questo si aggiunge il servosterzo M Servotronic elettromeccanico con rapporto variabile ed il sistema frenante M Carbon Ceramic. Una versione specifica M del sistema frenante integrato offre al guidatore un’eccellente sensazione di pedalata anche quando si spingono i limiti dinamici e in condizioni stradali avverse.

I sedili avvolgenti M Carbon per guidatore e copilota sono caratterizzati dalla loro struttura autoportante in CFRP, sono fissi e sono regolabili solo in officina utilizzando un collegamento a vite a tre stadi. I sedili avvolgenti integrali M Carbon hanno anche poggiatesta staccabili e consentono l’integrazione di un sistema di cinture a sei punti. Ovviamente, addio sedili posteriori 😀

Anche il volante M Alcantara, il rivestimento del padiglione color antracite, le modanature interne in fibra di carbonio, i badge “CSL” sui sedili, sulla console centrale e sul pannello posteriore, oltre ai display specifici M contribuiscono a creare l’impostazione di bordo perfetta per un piacere di guida concentrato 

Il BMW Live Cockpit Professional, anch’esso di serie, comprende un gruppo schermo completamente digitale composto da un quadro strumenti con una diagonale dello schermo da 12,3 pollici dietro il volante e un display di controllo da 10,25 pollici. Tra le sue funzioni ci sono il sistema di navigazione BMW Maps, il BMW Intelligent Personal Assistant, l’integrazione con lo smartphone, la telefonia con ricarica wireless e un’interfaccia Wi-Fi. Il BMW Head-Up Display con elementi specifici M e il BMW Drive Recorder possono essere ordinati dall’elenco delle opzioni.

Il cuore pulsante? Il 6 cilindri S58 da ben 550 CV

Il propulsore S58 da 3.0 litri con sovralimentazione biturbo ed intercooler aria-acqua, trae ispirazione da quello impiegato nella BMW M4 GT3. Grazie alla sua costruzione “closed deck” è possibile incrementare le pressioni in camera e quelle di sovralimentazione (si passa da 1.7 bar a 2.1 bar di sovrappressione massima), consentendo di raggiungere 405 kW / 550 CV a 6250 rpm ed una coppia di 650 Nm costanti tra 2750 e 5950 rpm.

Sia il sistema di raffreddamento che quello di alimentazione dell’olio sono progettati per affrontare le sfide particolari presentate dalla guida su pista. Il sistema di scarico a doppio terminale di scarico con alette a comando elettrico e silenziatore posteriore in titanio dal peso ridotto, genera inoltre una nota del motore ispirata alle auto da corsa ed emotivamente coinvolgente, creata appositamente per la nuova BMW M4 CSL.

Specifici anche i supporti motore e cambio.

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