BMW Serie 7: come è cambiato il suo aspetto nel tempo

Uno stile che si evolve in oltre 40 anni: ecco i volti della BMW Serie 7

Più grande. Più sfacciata. Migliore? Questa dovrebbe esser il pensiero
che ha portato i vertici di BMW a deliberare la rinnovata BMW Serie 7 LCI. L’evoluzione del volto della BMW Serie 7 è palese: sarà una naturale evoluzione o un forzamento per adeguare l’ammiraglia di Monaco al nuovo stile? Non crediate che questa sia stata la BMW Serie 7 più stravolta, anzi, sotto certi aspetti è fin troppo conservativa. Ripercorriamo lo stile evolutivo della BMW Serie 7.

BMW Serie 7 E23 (1977 – 1986)

La BMW Serie 7 E23 (1977 – 1986) arriva in sostituzione dell’ammiraglia BMW E3 e porta in dote due chiavi fondamentali: il nuovo muso “Shark nose” che ricorda il profilo laterale di uno squalo e l’utilizzo del sistema ABS e dell’Airbag lato guida a partire dal 1985 (optional). Fu una delle prime BMW ad utilizzare un computer di bordo ed il sistema Service Intervall che scandiva gli intervalli di manutenzione ordinaria in base all’uso della vettura. Inoltre, fu la prima BMW di larga produzione ad esser equipaggiata con un motore turbocompresso.

Quando finalmente fu il momento di farle un lifting, BMW ridisegnò il paraurti ed aumentò la larghezza del rene anteriore. Ciò significava anche più barre di plastica contenute all’interno della griglia, oltre ad un aumento di barre orizzontali sulla fascia anteriore. Era una filosofia del design che sarebbe stata applicata anche al suo successore.

BMW Serie 7 E32 (1986 – 1994)

Per molti la vera ed unica BMW Serie 7, in quanto raggiunse una maturità assoluta. Una maturità che si ripercuote in un aumento delle dimensioni e della massa. Ma la BMW Serie 7 E32 era più rifinita e comoda dell’uscente E23. Inoltre, portava al debutto delle novità di assoluto rilievo:

  • Sistema ABS di serie
  • Controllo elettronico degli ammortizzatori (Electronic Damper Contro, EDC)
  • Controllo elettronico della trazione (AntiSpin Control, ASC)
  • Fari allo Xeno (optional rarissimo su E32)
  • Climatizzatore bi-zona
  • Frigobox
  • Telefono veicolare di bordo integrato.

Inoltre, fu la prima BMW del dopoguerra ad utilizzare un motore V12.

Per quanto riguarda il facelift, come precedentemente affermato, venne utilizzato lo stesso modus operandi della E23, con un design più ampio della griglia del rene (la griglia più larga era disponibile di serie sui V12 ed optional per i V8, NdR), un paraurti anteriore dall’aspetto più sportivo e un nuovo cofano motore. Ovviamente c’erano anche altri cambiamenti, ma qui ci concentreremo solo sul frontale.

BMW Serie 7 E38 (1994 – 2001)

Considerata da molti la BMW Serie 7 più bella di sempre, la Serie 7 E38 ha introdotto anch’essa alcune primizie:

  • Airbag a tendina guidatore e passeggero
  • Sistema di navigazione
  • Sistema TV a bordo

Inoltre, è stata la prima BMW Serie 7 ad aver in gamma dei propulsori diesel: prima con l’asfittica 725 tds da 143 CV e successivamente con le BMW 730d da 193 CV e 740d da 245 CV.

I modelli Facelifted (LCI) presentavano principalmente miglioramenti meccanici, ma vennero introdotti i nuovi fari lenticolari rivisti ed un maggior numero di barre all’interno del doppio rene (passano da 10 a 12). I fari non erano più caratterizzati da un design perfettamente piatto per la parte inferiore, ma venivano sagomati rispetto alle ottiche; un aspetto fondamentale che avrebbe introdotto lo stile della BMW Serie 7 più controversa di sempre: la E65.

BMW Serie 7 E65 (2001 – 2008)

Una delle ammiraglie di Monaco più bistrattate, divisioniste e di rottura di sempre: la BMW Serie 7 E65 è stata l’apripista dello stile “Bangle” di BMW. Eppure una delle BMW Serie 7 con numeri di vendita più elevati al Mondo. Certo non erano solo i fari il problema della E65, ma non ci accaniremo nei confronti dello stile. BMW corse in breve tempo ai ripari, creando un frontale completamente nuovo, con fari, cofano e doppio rene totalmente ridisegnato.

Nonostante la E65 fosse più grande, lunga e larga della E38, la sua massa complessiva non era variata di molto. Molta invece era l’elettronica di bordo che porta al debutto mondiale il nuovo sistema di controllo dei servizi di bordo iDrive ed il sistema Keyless, tanto per citare due primizie del modello.

BMW Serie 7 F01 (2008 – 2015)

La BMW Serie 7 F01 è stata considerata l’evoluzione diretta della E32, in quanto ritornata più su stilemi classici. Abbandonando il controverso stile del suo predecessore a favore di un esterno più conservatore, ma ancora moderno. È stata la prima BMW – di larga produzione – ad avere l’asse posteriore sterzante (prima fra tutte la BMW Serie 8 E31) ed un cambio automatico ad 8 rapporti, così come un sistema di visione notturna o il sistema di monitoraggio degli angoli ciechi o ancora il Cruise Control adattivo con funzione Radar. Inoltre, è stato anche il primo modello BMW disponibile con un propulsore ibrido (ActiveHybrid 7).

La casa automobilistica tedesca ha atteso fino al 2012 per migliorare il suo aspetto ed introdurre una vasta gamma di nuove tecnologie, come i fari con tecnologia Full LED , la grafica del cruscotto LCD aggiornata, il sistema Collision Warning per la prevenzione delle collisioni ed altro. In termini di stile, sono state apportate leggere modifiche alla griglia del rene e allo spoiler anteriore. Insomma, non è stata stravolta. Inoltre, per chi non l’avesse notato fino ad ora: la forma dei fari sulla F01 è quasi identica a quella dell’E65 LCI.

BMW Serie 7 G11 (2015 – presente)

Guardando la BMW Serie 7 G11 di ultima generazione, è abbastanza ovvio ciò che i progettisti BMW intendevano. Sembra imponente e moderno, ma è ancora equilibrata come la precedente F01? A voi la scelta. Sicuramente la Serie 7 G11 è molto più leggera della F01 uscente e presenta un sistema EfficientDynamics che regola l’afflusso di aria all’interno del vano motore tramite le griglie mobili del doppio rene. Dispone inoltre di sospensioni pneumatiche autolivellanti, sistema info-telematico con controllo gestuale e tutti i sistemi di assistenza alla guida di cui BMW potrebbe adottare: probabilmente già sapete tutto sul suo sistema Remote Parking con Auto-Reverse, sulla tecnologia di guida semi-autonoma e su tutto ciò.

Nel 2017, la BMW Serie 7 compie 40 Anni ed una versione “Anniversary” fa il suo debutto in gamma.

Le dimensioni della griglia della G11 era già tra le più grandi di BMW in assoluto, ed ora, il modello LCI se la gioca alla pari con la nuova BMW X7. Per ora sappiamo che ha anche l’emblema sul cofano più grande mai utilizzato da BMW (da 82 a 95 mm, NdR).

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